« Sono 3 anni che non vedo il mare, e dargli un suono è stato forse anche esercitare una forzatura perché ne falsa la mia realtà.
Non vivendolo i suoni si sono perlopiù incupiti.
Non è il suono del mare che vivo, è il suono del mare che mi manca.
O una parte del suono che, comunque, mi manca”.

Nel 1985 Marco Milanesio dà vita a DsorDNE. Dal 1999 9CENTO9 ha cercato di spostare il suo suono ancor più verso la sperimentazione. Marco Milanesio opera attraverso O.F.F. (Oblivion Free Foundation), un luogo dove, insieme a Fabrizio Modonese Palumbo e Paul Beauchamp nascono e vengono promosse entità sonore le più disparate, confluenti in un grosso bacino che fa di Torino da anni una delle punte della musica più trasversale ed interessante d’Europa.

Negli anni tra il 2019 ed il 2022 Marco Milanesio immagina un luogo ed uno stato a lui lontano. In maniera personale salifica il proprio organismo alla ricerca di un mare interiore. I suoni sembrano essere proiezioni di un ricordo, segnali di un sogno, ottiche sfalzate da riflessi, panorami, orizzonti.

Suoni e proiezioni ottiche fluiscono fra i tessuti di Marco ed i litorali salati.
Suono sapido e compresso.
Spiagge e silicati.
Supporto incorporeo e sfuggente.
Pulsazioni interiori
Come il mare.
Dentro.

come il mare dentro it’s 9CENTO9 new work, project run by Marco Milanesio, and published by EEEE.

“From 3 years I can’t see the Sea, and giving it a sound was perhaps also exerting a forcing because it distorts my reality.
Not living it the sounds have mostly darkened.
It is not the sound of the sea that I live, it is the sound of the sea that I miss.
Or a part of the sound that, however, I miss”.

In 1985 Marco Milanesio gives life to DsorDNE. From 1999 9CENTO9 try to develop the sound deeper into experimentation. Marco Milaneio work through O.F.F. (Oblivio Free Foundation), a place where, together with Fabrizio Modonese Palumbo and Paul Beauchamp, are born and promoted the most disparate sound entities, flowing into a large basin that makes Turin, since years, one of the topic point of the most transversal and interesting music in Europe.

From 2019 and 2022 Marco Milanesio imagine a far place and a state of mind. In a personal way salt his organism searching an internal sea. Sounds appearing as projections of a memory, signals of a dream, optics staggered by reflections, panoramas, horizons.

Fluid sounds and optical projections collapse Marco’s fabrics and salty coasts.
Savory and compress sound.
Beaches and silicates.
Incorporeal and elusive support.
Inner pulsations.
Like the Sea.
Inside.